Trasforma la sofferenza e la mancanza di desiderio in occasione di crescita e amore per te stessa

La donna non è nata per soddisfare i bisogni dell’uomo, ma purtroppo in tante di noi serpeggia ancora il pensiero di dovere renderlo felice e soprattutto “a letto”.

Ma, posto che a letto la cosa migliore da fare secondo me per il proprio benessere e quello altrui sarebbe dormire, riposare, permettere al corpo di rigenerarsi, probabilmente anche tu hai detto a te stessa o a qualche amica una frase del tipo: “Non ho voglia di fare sesso, ma devo sforzarmi per accontentare mio marito”. 

Quante volte ho sentito queste parole da molte delle donne che ho aiutato con i miei Percorsi di Coaching di GINECOMAGIA®️. E non ti nascondo che in passato l’ho pensato anche io, seppur abbia sempre avuto un’anima ribelle e molto indipendente che mi ha “salvata” dal fare troppo a lungo qualcosa che andasse contro il mio volere e contro il mio benessere.

La paura di essere abbandonate e la riscoperta del proprio valore intrinseco

Dietro a questa frase si nasconde una grande sofferenza generata dalla paura di essere lasciate e abbandonate, qualora non si soddisfi l’altra persona, e dal non essere pienamente consapevoli del proprio valore umano e spirituale intrinseco, che prescinde dall’avere o meno un compagno.

Purtroppo sono ancora tante le situazioni di coppia e familiari in cui la donna viene utilizzata come una tuttofare della casa che si preoccupa di cucinare, fare la spesa, pulire, curare i figli (se ce ne sono) e “soddisfare” il piacere del “suo” uomo anche quando proprio la voglia non c’è.

Ecco perchè perdi la voglia...

E come potrebbe esserci voglia quando si passa tutto il giorno a pensare agli altri, a correre di qua e di là, dentro e fuori casa per aiutare tutti. E magari si ha pure un lavoro fuori dalle mura domestiche, che in molti casi è una vera e propria boccata d’aria che permette di “staccare” per qualche ora dai doveri casalinghi.

Tutto questo dispendio di energie, che alla fine ti svuota e fa sentire scarica, ti prosciuga anche il desiderio perché ricorda sempre che l’energia sessuale prima di tutto è energia vitale e creativa. Quindi se ti senti esaurita il tuo organismo ti dal il comando di non “perdere” altra energia in attività non essenziali alla sopravvivenza tra cui anche il sesso.

Dipinta così l’esistenza di una donna non è proprio entusiasmante.

Eppure noi donne riusciamo a rendere entusiasmante anche la più grigia prigione, dove siamo trattate più da sguattere o prostitute che da madri, compagne e da pari. Ci convinciamo che è tutto normale, che da sempre funziona così e che sarà ancora per poco, finché i figli cresceranno e poi saremo libere, finché il marito sarà un po’ burbero e poi cambierà e saremo felici, finché genitori-parenti-capi-colleghi-amici sfogheranno su di noi le loro preoccupazioni e frustrazioni e poi saremo leggere.

Invece il tempo passa, cambiano le situazioni e le modalità, ma non cambia come ci sentiamo… una pattumiera umana di schifezze altrui che noi non volevamo, ma che abbiamo assorbito. E la cosa più triste è che spesso lo abbiamo fatto con il sorriso e con quel sottile piacere della martire, della santa, della salvatrice del mondo.

Facendo così però, non solo non ci siamo protette e ci siamo fatte del male, ma non abbiamo nemmeno giovato agli altri perché chi vuole veramente bene a una persona non subisce i suoi malumori bensì la aiuta a diventare consapevole dei perché e del come risolverli e cambiare.

Non è mai troppo tardi per cambiare e mettere fine alla sofferenza

Forse ora, leggendo queste mie parole, stai sorridendo oppure stai piangendo o ancora ti stai arrabbiando con te stessa per esserti lasciata trattare così. Va tutto bene! Viviti le emozioni e poi chiediti:

“Voglio lasciarmi vivere dalla vita e condizionare dagli altri oppure voglio cambiare e focalizzarmi sulla mia vera direzione?”

Non è mai troppo tardi per cambiare e ogni fase dell’esistenza porta in sè grandi comprensioni e trasformazioni, quando si è disposte a stare in ascolto di quella Voce Guida interiore che vuole farsi sentire per riportarci sulla Via della realizzazione del Progetto che la nostra Anima ha per noi, fin da quando ci siamo incarnate in questa esistenza.

In passato ho spesso detto che “Dovremmo nascere con il libretto delle istruzioni da dare agli altri per capire come funzioniamo”. E oggi sono pienamente consapevole che quel libretto lo dovremmo leggere, comprendere e studiare bene prima di tutto noi. Altrimenti come facciamo a pretendere di essere capite, rispettate e amate dalle altre persone. Senza auto-comprensione, auto-stima e auto-amore andremo solo cercando tutto questo dagli altri, ma nessuno ce lo potrà mai dare se non siamo noi le prime a farlo. Potranno esserci relazioni sì, ma saranno di qualità bassa, magari intense e passionali, anche un po’ turbolente, che ti sembra ti facciano sentire viva, ma apri bene le orecchie del Cuore...

TU SEI GIÀ VIVA!

E meriti di vivere te stessa come tu ti vuoi, non come ti vogliono gli altri.

Chi ti ama davvero vuole il tuo bene e la tua libertà.

E se tu ami davvero vuoi il bene e la libertà dell’altro.

A volte amare significa lasciare andare, quando non è più possibile stare. 

E spesso questo lasciare andare è lasciare andare se stesse,
quando non ci va più bene lo stare in una determinata posizione.

La sofferenza come occasione di comprensione e trasformazione

Perché la sofferenza è un dato oggettivo di fatto che ogni essere vivente si trova a sperimentare e non si può giudicare il grado della sofferenza altrui, poichè non esistono piccole o grandi sofferenze. 

Soprattutto quando la sofferenza è mentale e vive di emozioni disturbanti. 

Ti è mai capitato di stare apparentemente bene e poi sentirti da schifo mentalmente ed emotivamente? 

Magari per l’insorgere dell’ansia, della gelosia, dell’invidia, della rabbia anche quando non ce ne sarebbe stato alcun motivo.

Se in quei momenti ti lasci andare ai moti del pensiero finisce che ti perdi in un turbinio di emozioni e stati mentali così fortemente dannosi da riuscire a demolire una montagna.

Hai mai sperimentato questa sensazione?

Io sì e ti assicuro che non è per nulla bella. Puoi sentire la potenza della mente, ma una potenza spaventosa, distruttiva che si può scagliare a livello energetico contro altre persone e che nuoce anzitutto a te stessa.

Nella Ciclicità Femminile la "medicina" dell'Anima

Ma un rimedio c’è ed è l’Amore per la comprensione.

È solo grazie all’Amore per la comprensione dei sottili meccanismi fisici, mentali, energetici e spirituali che possiamo mettere fine a tutta questa sofferenza.

E, dato che spesso per noi donne questa sofferenza mentale ed emotiva insorge in certi periodi specifici del nostro Ciclo Mestruale, abbiamo nella Ciclicità Femminile una grande risorsa per districare la matassa del dolore e trovare la nostra “medicina” dell’Anima. 

La Consapevolezza Ciclica è uno strumento e a fare la differenza non è tanto quello che sai sul suo funzionamento, ma è come lo utilizzi e lo applichi nella pratica quotidiana della tua storia personale.

Dopo anni di studio, di pratica e osservazione di me stessa e del mio Ciclo Mestruale e di osservazione e aiuto delle mie clienti ho individuato dei momenti salienti per ciascuna fase ciclica, che non sono le solite “storielle” che ti raccontano altri personaggi che si occupano del femminile e che ti parlano solo delle 4 donne, Fanciulla, Madre, Strega, Saggia, facendoti credere che basti una canzone o un’erba per risolvere i tuoi problemi.

Infatti in ogni fase c’è ben più di una donna e questo poichè in ogni fase si muovono così tante energie diverse per ciascuna donna, che non si può ridurre tutto ad una favoletta.

Il nostro corpo-mente e quindi il nostro Ciclo Mestruale è un computer perfetto, che sa come funzionare quando è nella condizione ideale di armonia ed equilibrio fisico, mentale, energetico e spirituale.

Ma purtroppo non ci è stato insegnato ad usarlo al meglio e troppe donne sono cresciute senza avere la più pallida idea di come funzionassero la propria ciclicità, la propria sessualità, la propria energia, la propria mente.

Il cambiamento inizia da te e dal tuo nutrimento!

Non è colpa del pratriarcato e non è colpa delle nostre madri. Non so dirti di chi sia la colpa di preciso (anche se un’idea ce l’ho), perché affonda nella notte dei tempi. 

Sicuramente parte di responsabilità l’abbiamo anche noi donne perché, se vogliamo il cambiamento, abbiamo il dovere di dire no per noi e di dire no per le altre donne, quando siamo di fronte a un’ingiustizia. 

Ma non basta dire no e scendere in strada urlando slogan e arrabbiandosi con gli uomini. Gli uomini non sono brutti e cattivi in sè, anzi io ho la fortuna di conoscerne molti che sono meravigliosi e si prodigano per il bene dell’umanità!

Così come non basta scendere in strada per chiedere un mondo più ecologico, se prima di tutto non si scende dentro di sè e non si cambiano nel profondo il proprio atteggiamento mentale, le proprie emozioni, le proprie abitudini a partire dalle abitudini alimentari.

Infatti siamo ciò che mangiamo e il cibo è la nostra prima medicina, quindi esso influenza tantissimo come stiamo e come viviamo il nostro Ciclo Mestruale e qualsiasi altra fase della vita.

Puoi anche sviluppare un’attitudine mentale positiva, ma se ti nutri di cibi nocivi prima o poi il tuo organismo ne risentirà e ti manderà segnali anche in come vivi la tua Ciclicità con dolori, disfunzioni, malesseri, malattie, malumori.

Un Sistema che dà grandi risultati!

È per questo che nei miei Percorsi di Coaching di GINECOMAGIA®️ do molta importanza anche all’alimentazione consapevole, vegetale e integrale!

E lo faccio utilizzando un Sistema alimentare che in oltre 40 anni di esistenza ha dato grandi risultati a migliaia di persone, grazie agli insegnamenti del suo ideatore.

Ed è una cosa che non trovi in altri corsi sulla Consapevolezza Ciclica.

Mestruazione Felici è il Percorso di Coaching che ti aiuta a riscoprire il tuo valore e i tuoi doni grazie alla Consapevolezza del tuo Ciclo Mestruale. Ti aiuta a gestire con metodi naturali ed energetici i disturbi del Ciclo e a gestire gli sbalzi emotivi.

Menopausa Felice ti è di supporto nel passaggio della Menopausa, aiutandoti a ritrovare vitalità e femminilità con saggezza ad ogni età.

DEA Academy fa per te se ti senti scarica energeticamente e non provi più desiderio oppure se vuoi imparare come gestire al meglio il tuo essere donna, con gioia, amore ed energia.

Quindi, se vuoi veramente cambiare il mondo partendo da te stessa, scrivimi subito per ricevere informazioni sui miei Percorsi di Coaching “Mestruazioni Felici”, “Menopausa Felice”, “DEA Academy”.

Per tutto il mese di Gennaio 2024 avrai la possibilità di ricevere una borsa di studio parziale per uno dei Percorsi, se ti iscrivi entro il 31 Gennaio. Contattami ora per scoprire come fare!

Uscire dalla sofferenza è possibile, se sai come usarla per crescere spiritualmente e trionfare interiormente!

Del resto, come dico sempre…

“Finche c’è Luce non si può impedire a un Seme di germogliare, nemmeno in un piccolissimo Vaso”.

Un abbraccio di Luce e in alto il Cuore verso il cambiamento amorevole,

Melissa