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Pillola anticoncezionale gratis? 3 falsi miti sui suoi benefici che la ginecologia olistica può sfatare

Pillola anticoncezionale gratis? 3 falsi miti sui suoi benefici che la ginecologia olistica può sfatare

In un mare magnum di informazioni e controinformazioni su cosa noi donne dovremmo o non dovremmo fare per gestire il nostro benessere intimo e sessuale, arriva in nostro aiuto la ginecologia olistica naturale emozionale a fare un po’ più di chiarezza su molti temi tra cui anche quello della pillola anticoncezionale.

Anzitutto, come sempre ti invito a utilizzare il tuo discernimento per valutare le opzioni che meglio si adattano alla tua situazione e a ciò che stai vivendo a livello fisico ed emotivo per valutare la strada più adatta a te. Se soffri di una patologia grave e invalidante, e non ti senti supportata dallo specialista che ti segue, puoi valutare l’idea di sentire un secondo o un terzo parere medico che ti faccia sentire più accolta e sostenuta.

Questo articolo nasce sull’onda della notizia, appresa da Byoblu, dell’avvenuta proroga di quattro mesi, da parte del Governo italiano, della commissione interna dell’agenzia italiana della farmacovigilanza Aifa, il cui comitato prezzi e rimborsi nelle scorse settimane aveva dato parere a favore della gratuità della pillola anticoncezionale per le donne di tutte le età. Il costo del provvedimento costerebbe 140 milioni di Euro allo Stato italiano.

Tale parere aveva chiaramente sollevato molte polemiche sia da parte di associazioni religiose e che tutelano il diritto alla vita, sia da parte di molti ricercatori e medici.

In particolare l’allarme sulle conseguenze dal punto di vista medico di un utilizzo indiscriminato della pillola anticoncezionale è stato sollevato da parte di uno studio dei ricercatori di Oxford che hanno evidenziato che l’utilizzo della pillola aumenterebbe fino al 30% la possibilità di sviluppare un tumore al seno.

La ricerca è frutto di un’analisi osservazionale retrospettiva che ha coinvolto un campione di circa 9500 donne tra i 20 e i 49 anni con carcinoma mammario invasivo diagnosticato tra il 1996 e 2017.

Messe a confronto con 18000 donne senza tumore al senso, il 44% di donne con il tumore faceva uso di questo tipo di anticoncezionali ormonali. 

Lo studio inoltre mette in evidenza come cinque anni di utilizzo di pillola anticoncezionale equivalgano, tra le donne fra i 35 e i 39 anni, a circa 250 casi di tumore al seno in più ogni 100000 donne.

A conclusione i ricercatori di Oxford affermano che il rischio sottostante di cancro al seno aumenta con l'avanzare dell'età, ma che comunque tali rischi devono essere bilanciati rispetto ai benefici dell'uso di contraccettivi durante gli anni fertili.

A chi giova la gratuità della pillola anticoncezionale?

In un mondo che si fondi su sani principi e nobili valori, dove le decisioni non vengano prese per il profitto delle multinazionali e di pochi al potere, ma dove si decida in base al reale beneficio per le persone, Aifa dovrebbe tenere conto di questi rischi. 

Ma come ben sappiamo ormai, soprattutto dopo i soprusi e le prepotenti violenze che chi ci comanda ha messo in scena durante la PanFollia degli ultimi anni, non possiamo dare per scontato che un istituto, che dovrebbe “vigilare” sul corretto ed etico utilizzo dei farmaci, al contrario spinga dei farmaci solo per un interesse economico di pochi.

Ma veniamo a noi…


Perché come Ginecosofista mi sta così a cuore il tema di un utilizzo etico della pillola anticoncezionale?

Sì, perché non ci sarebbe nulla di male a rendere gratuito un farmaco salvavita e indispensabile per la sopravvivenza di una categoria di persone malate, cosa che nei casi di donne con patologie che effettivamente possano essere curate solo ed esclusivamente con la pillola anticoncezionale allora si comprende bene.

Ma basti ragionare sul nome del farmaco per capire come la pillola anti-concezionale sia uno strumento che va contro la vita fin dal suo potenziale nascere.

Con questo non voglio assolutamente puntare il dito contro le donne che decidano di farne uso, ma vorrei che tutte quante le donne comprendessero bene cosa stanno facendo al proprio corpo e al proprio essere donna, per potere decidere consapevolmente se prendere o meno la pillola.

Questo soprattutto nel caso delle ragazze più giovani, che iniziano ad avere i primi rapporti sessuali già a 12 o 13 anni. 

Lavorando dal 2008 con molte donne di ogni età sono a conoscenza di molte storie personali che mi raccontano le mie clienti e tra questi racconti c’è quello di una madre che mi diceva di come alcune delle compagne di scuola della figlia dodicenne si vantassero di avere già fatto sesso e di averlo fatto le prime volte negli sgabuzzini dei centri commerciali.

Ora, piuttosto che mettere al mondo un figlio indesiderato e rovinare la vita a lui e a se stesse, probabilmente sarebbe meglio utilizzare la pillola anticoncezionale, piuttosto che niente.

Ma il fatto è che l’alternativa c’è ed è l’utilizzo del profilattico che tra l’altro protegge dalle malattie sessualmente trasmissibili.

Sarà che ero adolescente negli anni ’90 e che ai tempi venivamo cresciute con il terrore dell’Aids, ma di malattie veneree ce ne sono tante e questo andrebbe spiegato molto bene alle donne più giovani ed anche a quelle più adulte.

Ho deciso di fare la Coach di Ginecosofia per il benessere naturale e la libertà consapevole delle donne per un desiderio profondo di essere utile alle donne affinché comprendano come prendersi cura al meglio di sè e come vivere una vita sana e felice.

Credo fermamente che non si debba incoraggiare l’assunzione di un farmaco potenzialmente cancerogeno rendendolo gratuito per tutte le categorie di donne, senza che non via sia un reale bisogno medico perché si tratta di un medicinale e, come dimostrano la ricerca di Oxford e molte altre ricerche, comporta sempre dei rischi.

Allora io ti chiedo… 

Il piacere sessuale ad ogni costo, senza protezioni e con la pillola anticoncezionale, vale veramente il rischio di ammalarsi di tumore o di malattie sessuali anche serie che a tua volta puoi trasmettere agli altri tuoi partner?

Cenni storici della pillola anticoncezionale, falsa amica delle donne.

Nel 1931 furono proposti per la prima volta gli ormoni come possibilità anticoncezionale dal ginecologo austriaco Ludwig Haberlandt, la cui idea però fu del tutto ignorata. È nel 1958 che alcuni biologi della Worcester Foundation for Biomedical Research e altre istituzioni USA sperimentarono la prima pillola che venne approvata e commercializzata negli Stati Uniti dopo due anni. L’arrivo della pillola in Europa è del 1961.

Venne quindi presa come simbolo della libertà sessuale femminile, ma si potrebbe dire che in molti casi abbia causato più danni che gioie.

Infatti...

La pillola anticoncezionale è una falsa amica travestita da grande alleata.

Non sono mai stata una sua fan, sebbene in adolescenza, a causa di un problema di forte acne che avevo da qualche anno, mi sia lasciata convincere dalla mia dermatologa a prenderla per un breve periodo con la promessa che avrebbe sistemato tutto e avrebbe anche regolarizzato il mio ciclo mestruale.

Ma ecco...

3 miti da sfatare sulla pillola anticoncezionale.

Ci sono tre importanti falsi miti che sono stati sfatati da numerosi illustri ricercatori e medici e che la Ginecologia olistica naturale emozionale mette in evidenza, come evidenziano gli scritti della Dr. Christiane Nortruph M.D, per citare una delle fonti:

  1. La pillola anticoncezionale regolarizza il ciclo mestruale.

    Falso poiché blocca gli ormoni naturali e quindi blocca le mestruazioni, non le regolarizza. Questo essere bloccata ti disconnette dal tuo ciclo naturale e dalla tua parte più profonda. E’ normale che il ciclo di un’adolescente non sia regolare almeno fino a dopo i 20 anni. Ogni ragazza ha i propri tempi e la propria regolarità. E se in età adulta vivi dei cambiamenti nel tuo ciclo mestruale, allora, prima di ricorrere ai farmaci, sarebbe più opportuno metterti in ascolto dei messaggi profondi che il tuo ciclo vuole darti. Magari ti sei sovraccaricata di troppi impegni e responsabilità e lo stress ha scombussolato i tuoi ritmi. Magari stai seguendo una dieta squilibrata e hai perso troppo peso. Magari stai facendo troppo sport e l’organismo risparmia energia inibendo la comparsa delle mestruazioni. E tanti altri motivi che puoi indagare da sola o con l’aiuto di una guida esperta come faccio nei Percorsi di Coaching di Mestruazioni Felici.


  2. La pillola risolve definitivamente tutti i problemi ginecologici.

    In parte falso poiché essa risolve alcuni problemi ginecologici, ma solo in apparenza perché blocca i sintomi, ma non ti permette di comprendere le cause profonde. Sottolineo però che ci sono casi di patologie gravi e specifiche in cui la pillola anticoncezionale attualmente viene proposta dai medici come l’unica soluzione possibile. In questi casi, se davvero non si può fare altrimenti, è bene mantenere uno stile di vita il più sano e naturale possibile. Ma in molti altri casi la pillola non è la vera soluzione, anzi! Ti porto ad esempio il caso di una mia cliente di 30 anni che dopo aver usato per alcuni anni la pillola anticoncezionale non ha avuto le mestruazioni per 7 anni. Sette anni! Non avendo le mestruazioni non si sentiva più una donna completa e aveva perso anche il desiderio sessuale, mettendo così a rischio la relazione col marito che amava molto. Grazie al Percorso di Coaching "Mestruazioni Felici" ha ritrovato il desiderio sessuale e ha iniziato a percepire dei cambiamenti energetici, emotivi e fisici che sono l'inizio della ricomparsa delle mestruazioni.


  3. La pillola fa diventare la pelle bella.

    Avendo avuto io l’esperienza diretta dell’acne giovanile, è vero che la pillola migliora la pelle, ma una bella pelle duratura è frutto di uno stile di vita sano e naturale, a partire dall’alimentazione, passando per l’attività fisica, il riposo e gli aspetti emotivi. Se tornassi indietro non mi lascerei più convincere dalla mia dermatologa a prenderla.


Cosa fare per favorire un utilizzo etico e corretto della pillola anticoncezionale.

  1. Educazione alla scelta responsabile.

    In primis noi donne, e più in generale noi “popolo consumatore” di beni e servizi, dobbiamo prendere consapevolezza del potere che abbiamo con la nostra facoltà e capacità di scelta. E dobbiamo assumerci la responsabilità per le nostre scelte. Al giorno d’oggi non è più accettabile l’ignoranza perché le informazioni corrette ci sono e sono a disposizione di tutti gratuitamente.

    Di certo non le troverai nei canali di informazione main stream, ma le alternative valide, etiche e oneste ci sono. Per citarne una, Byoblu è l’unica TV dei cittadini, libera e indipendente che viene sovvenzionata esclusivamente dalle donazioni delle persone che la seguono e dagli abbonati. Se ti stanno quindi a cuore libertà e verità, sostieni anche tu Byoblu.


  2. Educazione sessuale ed emozionale.

    In secondo luogo sarebbe fondamentale che in tutte le scuole, fin dai primissimi anni di vita, si educassero bambine e bambini a coltivare relazioni amorevole, rispettose di sè, degli altri, di ogni forma di vita, favorendo l’ascolto e la comprensione delle proprie e delle altrui emozioni.

    Fino a parlare, a tempo debito, della sessualità con un approccio olistico che guardi l’interezza della persona, negli aspetti fisici, mentali, emozionali, energetici e spirituali.

    Fare sesso infatti non dovrebbe essere ridotto a un mero atto meccanico ai fini di provare piacere o di riprodurre, ma dovrebbe essere concepito come un profondo dono d’amore che si fa a se stesse e al partner, così come lo concepivano le antiche e sagge filosofie orientali quali Tao e Tantra. Di questi aspetti mi occupo nello specifico nel Percorso di Coaching di DEA Academy.


  3. Educazione all'ecologia dell'organismo.

    Me lo sentirai dire e scrivere infinite volte. Come esseri umani siamo un complesso sistema di energia che si manifesta nella materia del corpo, nelle forme dei pensieri, nelle sensazioni e nelle emozioni, nelle percezioni, nel sentire spirituale. E come tali possiamo vivere nella buona salute, liberi e felici solamente quando sappiamo integrare queste parti ed armonizzarle tra loro e con il mondo esterno nella danza cosmica e un po’ comica che è la vita.

    Se ciascuna e ciascuno di noi ogni giorno ci occupassimo del nostro benessere su tutti i livelli di corpo, mente e spirito, tutto funzionerebbe meglio per tutti.

    Questo prevede il fare scelte consapevoli, etiche e amorevoli in ogni momento a partire da quello che mangiamo.

    In questo, un’alimentazione vegetale, naturale e integrale ben bilanciata è un grande supporto poiché contribuisce a mantenere ottimale il benessere del nostro organismo. Essenziale è anche fare attività fisica, dedicare il giusto tempo al riposo, intessere buone relazioni e avere nobili obiettivi da perseguire.

Insomma, come dico anche nel mio libro "Mangia, Danza, Ama", la vera e duratura buona salute è una questione di scelta che puoi fare ogni giorno.

Tu, cosa scegli oggi?


Se desideri intraprendere un Percorso di Coaching per acquisire la consapevolezza e gli strumenti necessari per il tuo benessere naturale femminile e sapere come realizzare una vita libera e felice contattami per una sessione conoscitiva gratuita in cui potrai capire quale dei miei Percorsi fa al caso tuo.

Con te per la libertà consapevole femminile!




NB: In questo articolo, così come sempre per gli aspetti più scientifici del mio lavoro di Coach di Giencosofia per il benessere naturale e la libertà consapevole femminile, prendo spunto dalle teorie, dalle ricerche, dagli studi, dalle esperienze e dagli insegnamenti di medici, ricercatori e scienziati con un approccio olistico alla persona, ai sintomi e alle malattie. Le teorie medico-scientifiche qui espresse quindi non sono frutto di mie ipotesi, bensì dell'esperienza di tali illustri professionisti internazionali che da molti anni svolgono il loro lavoro in scienza e coscienza, nel rispetto etico dei principi che stanno alla base della vita e del benessere dei loro pazienti.


FONTI:

Pubmed, 23//03/2023 - "Combined and progestagen-only hormonal contraceptives and breast cancer risk: A UK nested case-control study and meta-analysis"

TG Byoblu 24, 7/04/2023

Dr. Christiane Northrup's Books and Teachings

Dillo ad un'amica

Melissa Mattiussi

dott.ssa Melissa Mattiussi


Fondatrice di GINECOMAGIA®️ - Arti per la guarigione femminile.

Come Feminine Healer Melissa si dedica a guidare le donne verso una connessione più profonda con la loro energia femminile e il loro benessere. Grazie a una combinazione di pratiche ancestrali, sciamaniche e conoscenze moderne basate su evidenze scientifiche, offre percorsi di coaching unici di guarigione mestruale e trasformazione personale sulle tematiche legate al femminile.

La sua missione è aiutare le donne a ritrovare il loro equilibrio naturale e a vivere ogni fase del ciclo mestruale, della menopausa e della vita con serenità e consapevolezza. Creda fermamente che ogni donna abbia dentro di sé il potere di guarire e trasformare la propria vita, e il suo ruolo è quello di facilitare questo processo attraverso la danza, lo yoga, le pratiche fisiche energetiche e artistiche, l'alimentazione vegetale, la meditazione e tecniche di consapevole emotiva e spirituale.

La sua passione per la guarigione femminile nasce da una personale esperienza di trasformazione. Dopo anni di sofferenza a causa di disagi mestruali, ha intrapreso un percorso di studi e ricerche per trovare soluzioni naturali e olistiche. Questo viaggio, dopo la Laurea in Lettere, l'ha portata a conseguire vari diplomi in discipline olistiche, terapeutiche e di gestione delle emozioni e dell'energia.

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Feminine Healer, Coach e Terapeuta di Feminine Healing Arts per il Benessere Naturale e la Libertà Consapevole.

Leader in Consapevolezza Ciclica Mestruale ed Ecologia Femminile.

Specializzata come DanzaMovimentoTerapeuta, Danzatrice, Insegnante di Yoga, Food Coach Veganic, Erbalista, Coach di Gin-Ecologia Emozionale Naturale, Tao Tantric Arts Healer, Conscious Menstruality Mentor, Coach di PNL Neurosemantica.

Laureata in Lettere. Giornalista.
Autrice del libro "Mangia, Danza, Ama. Manuale di riequilibrio fisico, emozionale, energetico e spirituale per donne sane, libere e felici".

Manager responsabile organizzativa, didattica e della comunicazione della Veganic Academy, dei Detox Veganic e del Master Veganic del Dott. Michele Riefoli.

Segretaria dell'Associazione Aps Ottavo Senso - Consapevolezza del Benessere e membro del CONACREIS (Coordinamento Nazionale delle Associazioni e Comunità di Ricerca Etica Interiore Spirituale).

Membro del Comitato Tecnico Scientifico di AssoVegan e VEGANOK.

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