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Nutrire la Pace

Nutrire la Pace

Danzaterapia e alimentazione vegetale: un cammino di consapevolezza verso la trasformazione interiore e la pace globale

“Durante la guerra in Vietnam, quelli di noi che praticavano la nonviolenza impararono che è realmente possibile vivere liberi e contenti anche in mezzo a persone che ci odiano; per riuscirci, però, occorre essere calmi, vedere con chiarezza la situazione reale per quello che è e quello che non è, poi risvegliarsi e agire con coraggio.

La pace non è semplicemente ‘assenza di violenza’: è coltivare la comprensione, la visione profonda e la compassione combinate insieme con l’azione.

La pace è la pratica della presenza mentale, la pratica di essere consapevoli dei propri pensieri, delle proprie azioni e delle loro conseguenze.

La presenza mentale è insieme semplice e profonda: quando siamo consapevoli e coltiviamo la compassione nella vita quotidiana, noi riduciamo di giorno in giorno il livello di violenza e influenziamo positivamente la nostra famiglia, gli amici, la società.”

Con le parole di Thich Nhat Hanh inizia questo mio articolo, che per molti lettori potrà suonare scomodo e irritante. Così è, se vi pare, come avrebbe detto Pirandello. Ma avendo scelto sin da bambina di vivere nella sincerità, non potrei raccontarvi favole edulcorate solo per non scontentare nessuno. No!

L’arte di vivere consapevoli

Vivere in modo consapevole è un’arte. Ed è l’unica via che porta a vivere nella pace e nell’armonia.

Il caos nasce dal disordine interiore — mentale, emotivo, energetico e fisico — e questo disordine genera disarmonia, principio di ogni conflitto, esterno e interno, fino a manifestarsi nella malattia.

Se tacciamo di fronte alle ingiustizie, diveniamo complici.

Siamo tutti responsabili di ciò che accade dentro di noi, tra di noi e sul Pianeta.

E quando la coscienza spirituale si risveglia, non si può più stare in silenzio, così come non si può più accettare di buon grado il comportamento distruttivo, proprio o altrui.

La pace non è una carezza, è una presa di consapevolezza.

Energie che nutrono ed energie che consumano

Uno dei risvolti del risveglio della coscienza è perdere molte delle amicizie che si avevano in passato — legami che evidentemente non erano nutrienti.

Infatti, il mondo è pieno di “energivori”, persone che, scaricando le proprie negatività sugli altri, si nutrono dell’energia altrui.

Ti è mai capitato di sentirti scarica/o e di malumore dopo aver parlato con un’amica o un amico, quando invece prima stavi benissimo?

Ecco, quella persona era un energivoro e tu le hai fatto un gran favore facendole da cestino della sua spazzatura emotiva ed energetica.

Sono persone che soffrono così tanto dentro di sé — indipendentemente da una sofferenza fisica o meno — da essere disturbate nei pensieri e nelle emozioni, annebbiate dal proprio disordine interiore e incapaci di vedere oltre il loro film mentale.

In compagnia di una persona costruttiva, che lavora su di sé, si sentiranno più energici e contenti, pensando che anche l’altro lo sia grazie a loro.

Ma un energivoro “doc” è un mangiatore seriale di energie, che non ne ha mai abbastanza. Ha bisogno di parlare continuamente, ma non di cose costruttive ed elevanti, bensì di futilità, lamentele, maldicenze, notizie di cronaca o sventure proprie e altrui. Gli piace sentirsi compatito, perché nel ruolo di vittima si sente importante. Non vedendo altre qualità in sé per cui essere apprezzato, nel vittimismo trova una forma di compiacimento.

Tutti noi abbiamo incontrato persone di questo tipo e magari lo siamo anche stati per un periodo.

Fa parte del gioco dell’essere umani. Possediamo una tecnologia potentissima, il corpo-mente, ma se non impariamo a usarla attraverso il filtro della coscienza spirituale, essa diventa la nostra peggior prigione.

DanzaTerapia e trasformazione

Cosa c’entrano la DanzaTerapia e l’alimentazione vegetale con tutto questo?

Devi sapere che la DanzaTerapia, intesa come movimento consapevole capace di trasformare le emozioni in modo costruttivo, è un potente strumento di esplorazione, trasformazione e autoguarigione a livello emotivo, fisico, energetico e spirituale.

Tutto ciò che esiste è energia, vibrazione, movimento.

Essendo movimento, la DanzaTerapia è una vibrazione che nasce dall’ascolto profondo del proprio territorio interiore, permettendo che emergano gesti e movenze che portano alla luce un sentire nascosto.

Se inespresso, quel sentire può creare blocchi emotivi e fisici, allontanandoci dalla gioia.

Con il mio metodo danzaterapeutico Soul Choreography©, andiamo a far emergere le emozioni scomode e distruttive per ristrutturarle, seguendo tre passi:

  1. Prendere consapevolezza delle emozioni, delle dinamiche mentali, energetiche e abitudinali dannose che creano sofferenza a noi e agli altri.
  2. Riciclare le emozioni, per non lasciarle stagnare, ammuffire o irrigidirsi dentro di noi: non più utilizzarle contro noi stessi o gli altri, ma trasformarle in forza creativa, al servizio di un progetto, della salute e di relazioni nutrienti.
  3. Rigenerare le emozioni, dando loro una forma che ci permetta di evolvere.

A questo punto puoi comprendere come un lavoro corporeo di rilascio e trasformazione, come quello che si fa nella DanzaTerapia, sia fondamentale per ripristinare equilibrio, ordine e armonia dentro e fuori di sé.

Il cibo come energia e scelta di pace

E cosa c’entra l’alimentazione vegetale con tutto questo?

Siamo ciò che mangiamo, come già osservava Ippocrate, il padre della medicina occidentale.

È difficile confutare questa verità: il nostro organismo infatti è plasmato non solo dalle sostanze nutrienti che ingeriamo, ma anche dai pensieri e dalle energie a cui siamo esposti.

Partendo da questa premessa, ti sarà ora più chiaro che, se parli di pace e desideri la pace, ma ti nutri di animali morti o di cibi derivati dallo sfruttamento animale, non stai agendo in direzione della pace.

Negli allevamenti intensivi, infatti, gli animali vivono in condizioni agghiaccianti: ammassati, senza mai vedere un prato, tra i propri escrementi — di cui a volte si cibano — bombardati da antibiotici e ormoni per crescere più in fretta.

Sono fabbriche dell’orrore e della violenza, a cui interessa solo il profitto economico e non la buona salute di animali, umani e Pianeta, e dove la sorte peggiore tocca alle femmine, ingravidate a forza e private dei loro cuccioli subito dopo la nascita.

Gli animali vivono in costante paura, consapevoli della loro sorte.

Quando vengono portati al macello, il loro corpo emette una scarica di adrenalina che resta imprigionata nelle loro carni, perché da morti non possono trasformarla.

Quindi, se mangi prodotti animali o derivati, ti stai nutrendo di tutte queste schifezze fisiche ed energetiche.

Capisci allora perché, se vogliamo davvero una pace reale e duratura a livello globale, è necessario compiere scelte radicali, incarnando una nuova consapevolezza attraverso azioni quotidiane concrete.

Non si tratta di fare gli eroi o di salvare il mondo, ma di avere il coraggio di dire basta allo sfruttamento animale, di rompere con le culture della sofferenza, della violenza e della morte, anche quando si nascondono dietro la giustificazione del “si è sempre fatto così” e di cambiare abitudini alimentari.

Il coraggio di guardarsi dentro

Se sei ancora onnivoro e non hai mai riflettuto su questi temi, è probabile che ora la tua mente stia facendo resistenza.

Forse ti dice che “un po’ di carne serve” o che in qualche tradizione spirituale “si consiglia”.

Forse in questo momento ti sto anche un po’ antipatica o pensi che esageri.

È normale: la mente è abilissima a inventare scuse per non far crollare le proprie illusioni, perché confonde la tranquillità con la felicità.

Ma ricordati: la mente non vuole la tua felicità, vuole solo la propria stabilità.

E nessuno è mai evoluto restando fermo ciecamente nelle proprie convinzioni.

L’evoluzione non è cosa per tutti: accade solo quando si è pronti.

Puoi riconoscere la verità solo se vibri sulla sua stessa frequenza.

La danza del risveglio

Ed ecco che ritorna la danza.

Per me è sempre stata una grande alleata per esplorare me stessa, aprirmi all’ignoto, affinare le percezioni e la mia intuizione.

La danza è linguaggio diretto tra corpo e spirito, un ponte che unisce la mia essenza con la divina Fonte di ogni cosa, con lo spirito che anima e illumina ogni forma di vita, umana, animale, vegetale o minerale, su questo Pianeta e in ogni spazio-tempo.

E siccome non ho mai creduto ciecamente a ciò che mi veniva detto, ti invito a fare lo stesso: informati, guarda documentari, leggi libri sullo sfruttamento animale e sull’industria alimentare.

Sperimenta in prima persona i benefici della nutrizione vegetale consapevole e della DanzaTerapia.

In fondo a questo articolo ti lascio un piccolo dono, alcune fonti utili da cui iniziare.

E se senti il bisogno di una guida per risvegliare il coraggio di stare bene, trasformando le tue emozioni costruttivamente o vuoi avvicinarti all’alimentazione vegetale consapevole, scrivimi da questo link per una prima consulenza e capire quale tra i miei percorsi fa al caso tuo.

Alla gioia di vivere e di evolvere!




LETTURE E DOCU-FILM CONSIGLIATI

Dillo ad un'amica

Melissa Mattiussi

dott.ssa Melissa Mattiussi


Fondatrice di GINECOMAGIA®️ - Arti per la guarigione femminile.

Come Feminine Healer Melissa si dedica a guidare le donne verso una connessione più profonda con la loro energia femminile e il loro benessere. Grazie a una combinazione di pratiche ancestrali, sciamaniche e conoscenze moderne basate su evidenze scientifiche, offre percorsi di coaching unici di guarigione mestruale e trasformazione personale sulle tematiche legate al femminile.

La sua missione è aiutare le donne a ritrovare il loro equilibrio naturale e a vivere ogni fase del ciclo mestruale, della menopausa e della vita con serenità e consapevolezza. Creda fermamente che ogni donna abbia dentro di sé il potere di guarire e trasformare la propria vita, e il suo ruolo è quello di facilitare questo processo attraverso la danza, lo yoga, le pratiche fisiche energetiche e artistiche, l'alimentazione vegetale, la meditazione e tecniche di consapevole emotiva e spirituale.

La sua passione per la guarigione femminile nasce da una personale esperienza di trasformazione. Dopo anni di sofferenza a causa di disagi mestruali, ha intrapreso un percorso di studi e ricerche per trovare soluzioni naturali e olistiche. Questo viaggio, dopo la Laurea in Lettere, l'ha portata a conseguire vari diplomi in discipline olistiche, terapeutiche e di gestione delle emozioni e dell'energia.

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Feminine Healer, Coach e Terapeuta di Feminine Healing Arts per il Benessere Naturale e la Libertà Consapevole.

Leader in Consapevolezza Ciclica Mestruale ed Ecologia Femminile.

Specializzata come DanzaMovimentoTerapeuta, Danzatrice, Insegnante di Yoga, Food Coach Veganic, Erbalista, Coach di Gin-Ecologia Emozionale Naturale, Tao Tantric Arts Healer, Conscious Menstruality Mentor, Coach di PNL Neurosemantica.

Laureata in Lettere. Giornalista.
Autrice del libro "Mangia, Danza, Ama. Manuale di riequilibrio fisico, emozionale, energetico e spirituale per donne sane, libere e felici".

Manager responsabile organizzativa, didattica e della comunicazione della Veganic Academy, dei Detox Veganic e del Master Veganic del Dott. Michele Riefoli.

Segretaria dell'Associazione Aps Ottavo Senso - Consapevolezza del Benessere e membro del CONACREIS (Coordinamento Nazionale delle Associazioni e Comunità di Ricerca Etica Interiore Spirituale).

Membro del Comitato Tecnico Scientifico di AssoVegan e VEGANOK.

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