Non è colpa del patriarcato

È tempo che qualcuno lo dica ed è essenziale che sia una donna a farlo. Quindi lo dico io…

Non è colpa del patriarcato se assistiamo ancora a così tante violenze sulle donne.

"Mind Prison" by Neil Hague

La corruzione dell'integrità dello spirito

È responsabilità invece di un sistema sociale collettivo di cui tutti facciamo parte, uomini e donne, un sistema sociale improntato sul divide et impera, sul mettere gli uni contro gli altri, maschi contro femmine, nord contro sud, bianchi contro neri e così via fino ad arrivare a mettere la persona contro se stessa. È sempre stato così, nei secoli dei secoli.

È responsabilità di un sistema sociale in cui non vengono seminati, coltivati e nutriti veri e concreti valori di amore, collaborazione, rispetto, ascolto, verità, pace e giustizia e in cui l’educazione dello spirito viene ancora lasciato per la maggior parte in mano alle grandi religioni. Ma molti di noi sanno che le religioni sono diventate nei millenni organizzazioni politiche e non si occupano veramente dello spirito, bensì si occupano di interessi economici e di potere, si occupano di possedere quanti più seguaci possibili per trarre energia dalle loro donazioni e dalle loro anime.

E queste stesse religioni hanno sempre relegato la donna e l’energia femminile a un ruolo di secondo piano.

Ma ripeto, la responsabilità di questa violenza verso le donne non è nel patriarcato e nemmeno nelle religioni, è il risultato di una diseducazione spirituale ed emotiva voluta dalle forse oscure (chiamiamole così), che sono sempre all’opera per la distruzione della nostra essenza divina di esseri spirituali.

Viviamo infatti immersi in un contesto fatto di un’esagerata ostentazione della materialità, dell’apparire e del continuo confronto con chi ci sembra più ricco, più famoso, più felice, più amato. 

E questi sono continui attacchi all’integrità del nostro spirito, attacchi a cui soccombe inconsapevolmente la maggior parte delle persone che si trovano senza strumenti spirituali per comprendere l’oscuro programma che vuole corrompere la nostra natura divina e spirituale, facendoci degenerare e annientare a vicenda.

Come la Matrix manipola le menti fin dalla nascita per distruggerci

Come fanno a fare questo le forze oscure?

Con la manipolazione mentale di noi umani, fin dal concepimento.

Tramite la tv, i mass media, i film, i cartoni animati, i libri scadenti e persino la musica le forse oscure lanciano in continuazione segnali di violenza, di odio, di divisione, di svalutazione dell’essere umano in quanto essere fatto di materia e di spirito e soprattutto della figura della donna e dell’energia femminile. 

Con questi continui segnali le menti vengono riprogrammate, fin dalla più tenera età, fin dal concepimento poiché l’embrione porta già in sé il DNA e le memorie genetiche dei genitori, dei suoi avi e delle vite precedenti sue e degli antenati.

E moltissime di queste memorie sono fatte di esperienze di violenza perpetrata o subita, di dolore e sofferenza, di paura, di impotenza, di fallimento, di svalutazione della natura divina del nostro essere animali umani con un’essenza spirituale e una coscienza.

Con questi presupposti come si può dire che sia solo colpa del patriarcato, se ci sono ancora così tante violenze sulle donne?

In uno scenario di questo tipo anche l’uomo è vittima di se stesso, tutti sono vittime di un sistema così programmato, donne, uomini, bambini, animali e natura.

Siamo tutti coinvolti e siamo tutti responsabili del cambiamento che vogliamo vedere nel mondo.

Dara la colpa al patriarcato è semplicemente la via più semplice e accattivante che il sistema sociale oscuro ha escogitato per dividerci ulteriormente tra maschi “brutti, cattivi e carnefici” e femmine “belle, buone e vittime”.

Ma non è così! 

Quando sento l’ennesima storia di violenza su una donna non vedo differenze tra donna e uomo, vedo due esseri umani e due vittime, l’una vittima di un altro che a sua volta è vittima di una mente deviata da un sistema sociale che fomenta la violenza, anche se a parole vuol far credere che la contrasti.

Ma se fosse così, se il sistema volesse veramente porre fine alla violenza sulle donne e ad ogni altro tipo di violenza, non credi che manderebbe altri tipi di segnali tramite i mass media, i film, i cartoni animati, i libri e le canzoni?

Manderebbe segnali di amore, di pace, di armonia, di rispetto, di comprensione.

E invece dà spazio e fa arrivare al successo giornalisti, attori, scrittori e cantanti che influenzano negativamente le menti di chi non è abbastanza risvegliato e forte per uscire dal gioco in cui la Matrix ci vuole tenere.

Dà spazio al finto femminismo, quello che urla contro l'uomo e lo demonizza, non rendendosi conto che così facendo sta solamente riproponendo il suo stesso schema di violenza. Donne-maschie che attaccano il maschile con la stessa energia maschile deviata che combattono, anzichè utlizzare al meglio le qualità creative dell'energia femminile per trovare nuove vie e soluzioni, che armonizzino veramente la donna e l'uomo, il femminile e il maschile.

La violenza non è una questione di genere

Inoltre la violenza non è una questione di genere. La violenza è violenza e basta. Può esserci molta violenza anche da una donna verso un uomo o un bambino e da donna a donna. Per non parlare della violenza che gli esseri umani usano verso gli animali e la natura, ma questa è un'altra parte della storia...

Per mia esperienza ho vissuto degli episodi spiacevoli su me stessa, ricevendo prima bullismo, poi stalking e mobbing da uomini, ma ho ricevuto molti più attacchi violenti, non fisici, bensì a parole e con i comportamenti da molte donne, alcune delle quali in passato erano mie amiche o collaboratrici. Per non parlare di una shitsorm mediatica ricevuta un paio di anni fa da un gruppo di donne incattivite.

Questo perché quando una persona è infelice e non fa un percorso profondo per comprendere le proprie ferite e difficoltà e trasformarsi non può che volere affossare chi vede brillare più di lei per toglierle energia anziché occuparsi di migliorare la propria di energia.

E la violenza di questo tipo tra le donne è davvero ancora troppa!

Forse ne sai qualcosa anche tu… Pensa a tutti i pettegolezzi tra amiche o colleghe, alle occhiate di invidia, alle maldicenze e ai giudizi che potresti aver ricevuto oppure fatto verso qualche altra donna.

Educazione spirituale per il cambiamento

In conclusione, finché non ci occuperemo tutti di promuovere una concreta educazione spirituale ed emotiva la violenza non finirà, perché sarà in primis dentro di noi.

Quindi, siccome mi piace sempre dare degli spunti pratici e non solo teorici, alla fine della lettura di questo articolo ti invito a fare pace dentro te con le parti che senti in conflitto. 

Come fare? Ciascuna ha la sua via per imparare…

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